Accantoniamo un attimo il caro vecchio punk hardcore - questa è stata una delle mie ultime scoperte.
Non ne ho mai fatto mistero: per me la deriva
sperimentale negli ultimi anni è stata una culla, la necessità di variare gli
ascolti come qualcosa di fisiologico.
Tutto varia in funzione di come recepisci il tuo microcosmo, e come sono arrivata a "L’impossibile ritorno" degli Hamburger Train non è dato saperlo.