Tuesday, April 28, 2015
Black Cilice - "Mysteries" (2015)
C’era una volta una setta di giovani scoppiati francesi che, attivi nell’area di Brest (nord della Francia), diedero vita alle leggendarie Les Légion Noires (LLN), un influente movimento black metal durato dal 1993 al 1996. I suoi gruppi principali erano i Vlad Tepes, Belketre, Torgeist e Mutiilation (gli unici questi ultimi a essere stati capaci di costruirsi una vera carriera), più una pletora di effimeri progetti minori, anche dark ambient, formati in serie dai personaggi di spicco del movimento. Tutti gruppi poco ambiziosi che, pur di essere coerenti al massimo con la filosofia anti-sociale e misantropica del “vero” black metal, rimasero così ancorati all’underground più abissale da aver prodotto quasi solo demo e split in formato cassetta, raramente in vinile. Tale fatto (e non solo) ha reso totalmente di culto queste oscure formazioni tanto che il loro nero verbo ha ispirato ultimamente la nascita, in ogni parte del globo, di analoghi movimenti. Fra i quali figura il Black Circle che, operante in Portogallo (Paese che non ha mai brillato in quanto a “tradizione” heavy metal, a eccezione dei Moonspell, ovvio), sta riportando in vita il black metal che fu attraverso vari gruppi che, costituiti solitamente da una sola persona dall’identità sconosciuta e al contrario di quelli delle LLN, sono capaci di tirare fuori ogni tanto degli album. Come i Black Cilice, progetto solista che, dopo la consueta miriade di demo e split iniziata nel 2009, è dal 2011 che pubblica un album rigorosamente di 6 pezzi ogni 2 anni. E quindi, grazie al benestare della Iron Bonehead Productions, eccovi “Mysteries”, il terzo disco di Black Cilice dall’ennesima copertina in bianco e nero in stile “Transilvanian Hunger” fondamentalmente identica a quella del precedente “Summoning the Night” (Altare Productions, 2013).
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