Mmmh, vediamo un po’… quando sono nati gli Atomic Aggressor? Oddio, addirittura nel 1985! Da lì sono durati solo 7 anni nei quali non hanno praticamente combinato nulla, a parte qualche classico demo di rito passato pressoché inosservato a causa della forte competizione che allora vigeva nel campo del death metal. E quindi fine della storia? AH, vi piacerebbe! Passano infatti 15 anni di buio totale alla fine dei quali la vecchia scuola comincia a ritornare prepotentemente come non mai, e così nel 2007 ritornano pure i cileni Atomic Aggressor. Nel 2008, per festeggiare l’evento, la Hells Headbangers e la cilena Rawforce Productions si alleano per dare alle stampe “Rise of the Ancient Ones”, che riunisce tutti i lavori degli Atomic Aggressor, i quali ritornano a essere discograficamente attivi dal 2013 mettendosi così a pubblicare split, live album e, finalmente, anche il disco di debutto uscito sempre per la Hells Headbangers il 9 Dicembre 2014 (ma dapprima per la Rawforce il 29 Settembre), cioè il qui presente “Sights of Suffering”, completo di 11 pezzi (comprese intro e canzone bonus posta proprio alla fine) per 54 minuti e 40 circa di un massacro sonico che gli adoratori incalliti del death metal che fu (incluso me stesso, ovvio) sicuramente ameranno da impazzire.