Titolo: CLSTVM: Dogma Sculptured in the Flesh
Genere: Black/Death/Doom Metal
Durata: 17.06 min
Data di pubblicazione: 22 maggio 2018
Voto: 70/100
Comunicazione di servizio:
ormai lo sanno anche i sassi, ma è sempre bene spammare il fatto che il 24 marzo 2019 sia uscito finalmente "Nel Segno del Marchio Nero", il mio ebook che racconta vita, morte e miracoli della "first wave of black metal", coprendo un lungo periodo che va dal 1981 al 1991, parlando sia di gruppi famosi come i Venom che di gruppi più sfigati come i tedeschi Poison e altri provenienti anche da Paesi insospettabili come la Malesia (gulp!). Per leggervi un'anteprima e ordinarlo, questo è il link.
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Chi non muore si rivede! Gli Autotheism sono un giovane quartetto nato nel 2016 che risulta composto da due ex-membri dei defunti Blessed Dead, gruppo in passato più volte ospitato su Timpani allo Spiedo. Bene, il loro nuovo progetto si chiama, appunto, Autotheism, e finora hanno rilasciato due dischi, cioè l'EP di 2 pezzi "Hives MMXVII" (2017), e lo spaventoso singolo "CLSTVM: Dogma Sculptured in the Flesh" (2018), qui recensito. Presto scoprirete perché ho usato l'aggettivo "spaventoso".