A freddo di qualche giorno, quando l'adrenalina e la serotonina mollano il tiro alle tue sinapsi - imbraccio penna e foglio e cerco di fare quadrato al crocevia di emozioni, di watt, di fiumi di attitudine, birra e mattanza sonora ed umana vissuta.
Assistere ad un concerto non è mai un atto fine a sé stesso: è la congiunzione di piccoli tasselli che si incastrano, parti di un unico e complementare quadro.
Senza fare discorsi prolissi da fiera delle ovvietà, questa è la cronaca, senza filtri, di una zigzagante ed unitaria serata nel cuore del Pigneto all'Alvarado Street.