Data: 19 settembre 2020
Locale: Defrag, Roma
Ingresso: 5 €
Ora devo essere sincero: a questa serata ci sono stato praticamente solo per i Voidwatcher considerando che non potevo mancare al loro concerto d'esordio dopo che la loro primissima data, organizzata per il 21 marzo sempre presso il Defrag, fu giocoforza cancellata. Quindi, non me ne vogliano sia I Maiali (che anche loro dovevano prendere parte alla serata del 21 marzo) che i Verano's Dogs ma delle loro esibizioni ho visto veramente poco se non nulla. Infatti, se i primi, recentemente piuttosto attivi sul fronte live come dimostra anche il loro concerto al Traffic di poco tempo fa, li ho visti soltanto nei loro ultimi 5 minuti, i Verano's Dogs, già visti live almeno 666 volte, me li sono persi completamente, preferendo invece stare fuori davanti al locale per parlare con un po' di amici. Ma sono sicuro che entrambi si sono fatti valere alla grande durante tutto il tempo a loro disposizione!
Ma come si sono comportati i Voidwatcher? Decisamente bene, non c'è che dire! Hanno suonato tutti i pezzi del loro primissimo demo e anche qualcosa di nuovo, mostrando così al pubblico pagante il loro doom metal sporcato di purissimo heavy metal e di qualche traccia thrash. Stiamo parlando di 4 ragazzi che, a loro modo, sanno reggere il palco, soprattutto il cantante, l'assurdamente chiamato Mirko von Bismarck, che ha tirato fuori una prestazione piuttosto espressiva cercando di coinvolgere anche il pubblico; e il batterista, uno dall'aspetto normalissimo ma che nei modi è stato coattissimo sul palco (per esempio, faceva roteare le bacchette mentre suonava) tanto che sembrava che stesse in un concerto dei Manowar ahah! Fra l'altro, il barbuto bassista, già in passato nei Suum, ha anche dato ogni tanto manforte a Mirko sparando una voce veramente da cavernicolo (purtroppo un pochino bassa nel mix) forse più adatta a un gruppo power violence alla Spazz che al doom metal ma questi sono solo dettagli. Last but not least, c'è da parlare del chitarrista, bravo ma comprensibilmente un po' ingessato, e ho detto "comprensibilmente" perché poi ho saputo che questo è stato il suo primissimo concerto in assoluto, ergo onore soprattutto a lui! Ma in tutto ciò, del loro concerto mi ricorderò per sempre uno scambio di battute fra Mirko e me con tanto di mia bestemmia in mezzo ahah! Fra l'altro, questo "siparietto" è stato anche un'ulteriore conferma delle capacità di frontman e di improvvisatore di Mirko. Insomma, come inizio live per i Voidwatcher non c'è assolutamente male!
Ed eccoci (purtroppo) già alla fine di questo live report monco. Non mi rimane che ringraziare il Defrag e i gruppi coinvolti per aver organizzato una bella serata anche ben frequentata. Ora, per i Voidwatcher non ci sono ufficialmente altri concerti in programma ma sia I Maiali che i Verano's Dogs hanno già delle date confermate. Per esempio, I Maiali recupereranno il 5 dicembre una data cancellata suonando perfino in trasferta, esattamente ad Acerra (Napoli), mentre i Verano's Dogs faranno baldoria sempre a Roma il 9 ottobre in una serata grind/punk con i giovanissimi Asma e i Closed Speech presso Il Giardino, una nuova location, fra le zone di San Giovanni e Lodi, dove stanno organizzando un po' di bei concerti. Eccovi qui il flyer di questa serata all'insegna della sobrietà più assoluta!
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