Wednesday, March 4, 2020

Sect Mark+Siege Stompers+Closed Speech+Mind/Knot+Causeffect (Rome, 15th February 2020)


Gruppi: Sect Mark+Siege Stompers+Closed Speech+Mind/Knot+Causeffect
Data: 15 febbraio 2020
Locale: CSOA Spartaco
Ingresso: 5 €















Eccovi finalmente il live report della serata (finita per me malissimo… poi vedrete perché!) Go! Fest che si è tenuta il 15 febbraio 2020, come al solito allo Spartaco, come da prassi per il suddetto collettivo. È stata una serata totalmente incentrata sull’hardcore punk, espresso in varie declinazioni pure molto diverse fra di loro, da parte di cinque gruppi uno meglio dell’altro.

Ad aprire le danze di guerra ci hanno pensato i Causeffect. Trattasi di un gruppo della Roma HC nato nel 2009 e formato da veterani della scena che ci hanno deliziati con un HC molto newyorkese, quindi parecchio metallico e con frequenti tempi medi potenti. La cosa divertente è che per l’ultimo pezzo il cantante, palesemente stanco anche a detta sua, ha affidato il microfono ad Andrea degli Short Fuse, che si è scatenato come sempre provocando anche un buon pogo (prima mi ricordo che non ce n’era proprio stato), come solo lui riesce a fare.

A seguire i Mind/Knot, che volevo vedere assolutamente perché, fino a quel giorno, avevo perso ogni loro concerto, nonostante loro siano piuttosto attivi sul fronte live. Nati nel 2018, i Mind/Knot mi hanno ben impressionato perché suonano un HC selvaggio e alle volte incredibilmente violento e comunque americanissimo. Anzi, è così “americanissimo” che il cantante, un folle (non a caso è conosciuto come “Er Matto”!) che quella sera era palesemente ubriaco, ha ogni tanto interagito col pubblico… in inglese!

Dopo il delirio dei Mind/Knot, sono saliti sul palco quei gran burloni dei Closed Speech, che sono riusciti praticamente a unire musica (un hc punk melodico molto anni ’90) e comicità (sì, lo giuro!). Infatti, fra un pezzo e l’altro si sono perculati continuamente a vicenda, solo che, durante una pausa che stava andando per le lunghe, me ne sono uscito con un delicatissimo “E SUONATE!!” (ma in questa richiesta bestemmiai pure o sbaglio? Mica mi ricordo) nel tentativo, andato a buon fine… di farli suonare ahah!

E poi ecco finalmente l’unico gruppo, presente in scaletta, proveniente da fuori Roma, cioè i bolognesi Siege Stompers, che prima non conoscevo affatto. L’anno scorso hanno pubblicato “Temple of Ice”, un album di debutto da paura che, dal titolo e pure dalla copertina, sembra presagire un gruppo metal bello sanguinario e invece poi scopri che non solo esso è stato prodotto dal cantante dei Rake-Off ma che il suono è un hardcore rissoso e violento non tanto diverso da quello dei Mind/Knot. In più, il cantante ha una voce tipo quella di Ray Cappo degli Youth of Today. Quindi pochi cazzi perché i Siege Stompers mi hanno preso subito talmente tanto che, durante il loro concerto, sono stato il primo (qual modestia!) a buttarsi dal palco. Solo che, ecco, mi ero talmente caricato che, cadendo durante il pogo… mi sono lussato il pollice destro con tanto di ferita splatterosa giusto per non farmi mancare niente!

Questo “piccolo” imprevisto mi ha impedito purtroppo di vedere l’ultimo gruppo in scaletta, i Sect Mark (un quartetto di pazzi completi che un anno fa ha supportato al Fanfulla - non proprio il posto più adatto per 'ste serate HC deliranti, bisogna dirlo! - i Limp Wrist, un violentissimo gruppo queercore americano) perché ho dovuto affrontare un’odissea notturna per farmi rimettere a posto il pollice (vi dico solo che a un pronto soccorso non avevano l'ortopedico...). Quindi tranquilli, ora è tutto a posto (e ancora non ho nemmeno il Coronavirus!) ma mi sa che il mio mestiere di pogatore professionista subirà una pausa a tempo indeterminato in modo da far rimettere completamente in sesto il mio pollicione. Ma come minkia farò a rimanere fermo davanti ai Milizia HC, che il 14 marzo suoneranno a Roma allo Snia?

A parte questo fastidioso (ma molto HC!) inconveniente, il Go! Fest ha fatto un eccellente lavoro anche stavolta, mettendo su una serata intensa e divertente, che è stata anche un ottimo momento di aggregazione per la scena punk romana. Ora non mi resta che invitarvi alla prossima serata Go! Fest, che si terrà il 28 marzo immancabilmente allo Spartaco, e che vede una scaletta mooolto thrashcore con, fra gli altri, Taste the Floor, i nichilisti xCaracox e i palermitani Negative Path. The massacre continues

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