Hey brutalbangers,
ritorna finalmente di Lunedì l'appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica dedicata ai concerti estremi di Roma e dintorni che vi consiglia solo serate dove ci si spacca i timpani in totale allegria.
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Monday, April 29, 2019
Saturday, April 27, 2019
Honorable Mentions from the Abyss #3: Means of Control/Mentor
Timpani allo Spiedo is literally full of releases coming from Poland. In fact, many partners of this 'zine, as Godz ov War Productions or Mythrone Promotion, are Polish, and the result of this is that I receive so plenty of releases from that country that I can say I know its extreme metal scene as a Polish metalhead hehe! Hence, no surprise that this new appointment with "Honorable Mentions from the Abyss" is entirely dedicated to two bands from Poland. They are very different but somehow connected through hardcore punk tunes.
Friday, April 26, 2019
Live Gigs of the Week #7
Comunicazione di servizio:
nel caso vi fosse incredibilmente ancora sfuggito, sappiate che il 24 marzo 2019 è uscito "Nel Segno del Marchio Nero", il mio saggio di 372 pagine sulla first wave of black metal (Sodom, Hellhammer, Mercyful Fate, Venom e bla bla bla). Il libro è un ebook (no, in versione cartacea non c'è proprio) e si può ordinare tramite store digitali come Google Books, IBS, Feltrinelli e bla bla bla.
Hey brutalbangers,
arieccoci con l'appuntamento ormai settimanale di Live Gigs of the Week, la rubrica fatta per non farvi andare a concerti brutti di musica commerciale.
nel caso vi fosse incredibilmente ancora sfuggito, sappiate che il 24 marzo 2019 è uscito "Nel Segno del Marchio Nero", il mio saggio di 372 pagine sulla first wave of black metal (Sodom, Hellhammer, Mercyful Fate, Venom e bla bla bla). Il libro è un ebook (no, in versione cartacea non c'è proprio) e si può ordinare tramite store digitali come Google Books, IBS, Feltrinelli e bla bla bla.
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Hey brutalbangers,
arieccoci con l'appuntamento ormai settimanale di Live Gigs of the Week, la rubrica fatta per non farvi andare a concerti brutti di musica commerciale.
Tuesday, April 23, 2019
Grand Theft Age - "Years of Fury" (co-produzione fra varie etichette DIY, 2016)
Gruppo: Grand Theft Age
Titolo: Years of Fury
Genere: Hardcore Punk
Durata: 23.55 min
Data di pubblicazione: 22 ottobre 2016
Voto: 86/100
Comunicazione di servizio:
non c'è pace all'operazione Spam Selvaggio, quindi sappiate, per chi ancora lo ignora, che il 24 marzo 2019 è uscito il mio libro "Nel Segno del Marchio Nero", dedicato a raccontare la storia della "first wave of black metal". Il libro è un ebook e lo si può ordinare comodamente attraverso questo link, e non solo questo visto che lo potete trovare anche su Feltrinelli, IBS, Mondadori e bla bla bla. Daje, compratelo, non ve ne pentirete neanche per un millisecondo ihih!
Sì, lo so che questo disco è del 2016 e che i Grand Theft Age sono ormai morti e sepolti ma sinceramente 'sti gran cazzi! Questo perché "Years of Fury" spacca veramente di brutto e, per giunta, l'ho comprato mesi fa dall'eccellente label abruzzese THC DIY Prod, quindi quest'album merita una bella recensione su Timpani allo Spiedo 'zine! Ma prima di passare alla rece vera e propria, c'è bisogno di qualche notizia biografica sui Grand Theft Age (da ora GTA) per chi non li conoscesse: nati nel 2004 e morti subito dopo l'uscita di "Years of Fury", i GTA sono stati una colonna portante dell'HC punk capitolino. Negli anni hanno suonato con molti gruppi fondamentali, sia italiani come i soliti Raw Power (c'è forse qualche gruppo HC là fuori che non ha mai suonato con loro?), i Crash Box e i Payback, che stranieri come gli Agnostic Front, gli Slapshot e gli U.K. Subs (nell'ormai lontanissimo 2005!). Il loro primo album, "Sarà una risata che vi seppellirà", lo pubblicarono nel 2007 mentre il qui recensito "Years of Fury", rilasciato, appunto, nel 2016 in una co-produzione fra Italian Shark Attack, Rotten Inc. e Professional Punkers (sul retro copertina si trovano anche i loghi di Jimmy Jazz e Good Night White Pride), è il terzo. Ma adesso basta con 'ste stronzate e vediamo in che modo i GTA hanno salutato (per sempre?) questo mondo crudele.
Titolo: Years of Fury
Genere: Hardcore Punk
Durata: 23.55 min
Data di pubblicazione: 22 ottobre 2016
Voto: 86/100
Comunicazione di servizio:
non c'è pace all'operazione Spam Selvaggio, quindi sappiate, per chi ancora lo ignora, che il 24 marzo 2019 è uscito il mio libro "Nel Segno del Marchio Nero", dedicato a raccontare la storia della "first wave of black metal". Il libro è un ebook e lo si può ordinare comodamente attraverso questo link, e non solo questo visto che lo potete trovare anche su Feltrinelli, IBS, Mondadori e bla bla bla. Daje, compratelo, non ve ne pentirete neanche per un millisecondo ihih!
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Sì, lo so che questo disco è del 2016 e che i Grand Theft Age sono ormai morti e sepolti ma sinceramente 'sti gran cazzi! Questo perché "Years of Fury" spacca veramente di brutto e, per giunta, l'ho comprato mesi fa dall'eccellente label abruzzese THC DIY Prod, quindi quest'album merita una bella recensione su Timpani allo Spiedo 'zine! Ma prima di passare alla rece vera e propria, c'è bisogno di qualche notizia biografica sui Grand Theft Age (da ora GTA) per chi non li conoscesse: nati nel 2004 e morti subito dopo l'uscita di "Years of Fury", i GTA sono stati una colonna portante dell'HC punk capitolino. Negli anni hanno suonato con molti gruppi fondamentali, sia italiani come i soliti Raw Power (c'è forse qualche gruppo HC là fuori che non ha mai suonato con loro?), i Crash Box e i Payback, che stranieri come gli Agnostic Front, gli Slapshot e gli U.K. Subs (nell'ormai lontanissimo 2005!). Il loro primo album, "Sarà una risata che vi seppellirà", lo pubblicarono nel 2007 mentre il qui recensito "Years of Fury", rilasciato, appunto, nel 2016 in una co-produzione fra Italian Shark Attack, Rotten Inc. e Professional Punkers (sul retro copertina si trovano anche i loghi di Jimmy Jazz e Good Night White Pride), è il terzo. Ma adesso basta con 'ste stronzate e vediamo in che modo i GTA hanno salutato (per sempre?) questo mondo crudele.
Friday, April 19, 2019
Druj - "Chants to Irkalla" (Godz ov War Productions, 2018)
Band: Druj
Title: Chants to Irkalla
Genre: Death/Doom Metal
Time: 44.55 min
Release Date: 1st October 2018
Rating: 75/100
Have you ever heard a metal band from Alaska? I am asking this because Druj is the very first act from Alaska I ever listened to. And as my first time into the Alaskan metal, I've to say that the impact was truly traumatic, as you'll discover very soon. For the moment, you have only to know that this "Chants to Irkalla" is the debut album of this trio (once quartet) called Druj and was released by Godz ov War Productions. About this label, do you remember that some months ago it sent me a pack of 6 physical CDs? Well, "Chants to Irkalla" is the last reviewed album coming from that pack...and it is also the heavier one!
Title: Chants to Irkalla
Genre: Death/Doom Metal
Time: 44.55 min
Release Date: 1st October 2018
Rating: 75/100
Have you ever heard a metal band from Alaska? I am asking this because Druj is the very first act from Alaska I ever listened to. And as my first time into the Alaskan metal, I've to say that the impact was truly traumatic, as you'll discover very soon. For the moment, you have only to know that this "Chants to Irkalla" is the debut album of this trio (once quartet) called Druj and was released by Godz ov War Productions. About this label, do you remember that some months ago it sent me a pack of 6 physical CDs? Well, "Chants to Irkalla" is the last reviewed album coming from that pack...and it is also the heavier one!
Thursday, April 18, 2019
Live Gigs of the Week #6
Comunicazione di servizio:
chissà se qualcuno di voi se lo comprerà, ma è in vendita il mio libro sulla first wave of black metal chiamato "Nel Segno del Marchio Nero" (nomen omen). Esso contiene la bellezza di 372 pagine dense di informazioni e lo si può ordinare, per esempio, tramite questo link. Ma lo potete ordinare anche attraverso Feltrinelli, Amazon, Mondadori e bla bla bla. Compratelo! Di sicuro non ve ne pentirete!
Hey brutalbangers,
benvenuti a un nuovo appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica dedicata ai concerti estremi a Roma e dintorni che stavolta, dopo la poverissima puntata precedente, è veramente ricca di proposte.
chissà se qualcuno di voi se lo comprerà, ma è in vendita il mio libro sulla first wave of black metal chiamato "Nel Segno del Marchio Nero" (nomen omen). Esso contiene la bellezza di 372 pagine dense di informazioni e lo si può ordinare, per esempio, tramite questo link. Ma lo potete ordinare anche attraverso Feltrinelli, Amazon, Mondadori e bla bla bla. Compratelo! Di sicuro non ve ne pentirete!
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Hey brutalbangers,
benvenuti a un nuovo appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica dedicata ai concerti estremi a Roma e dintorni che stavolta, dopo la poverissima puntata precedente, è veramente ricca di proposte.
Monday, April 15, 2019
Honorable Mentions from the Abyss #2: Invocation of Death/Witchgöat/Apes of God
El Salvador...FUCK, I knew nothing about the extreme metal scene of El Salvador before I received so many requests just from this country! So, I thought well to dedicate entirely this second appointment with "Honorable Mentions from the Abyss" to El Salvador by introducing you three notable bands. I am sure that, considering the primitive style played by this kind of bands, the classic readers of Timpani allo Spiedo 'zine will not be disappointed.
Sunday, April 14, 2019
Teleport+Assumption+Ekpyrosis+Ferum+Bedsore (Rome, 5th April 2019)
Bands: Teleport/Assumption/Ekpyrosis/Ferum/Bedsore
Date: 5th April 2019
Location: Trecentosessanta gradi
Price: 10 €
Service communication:
WARNING! On 24th March 2019 my book about the first wave of black metal has been finally released! It's called "Nel Segno del Marchio Nero" ("in the sign of the black mark") and it cover a long period from 1981 to 1991. Completely in Italian, click on this link if you want to order it. You'll read 372 full of interesting informations, trivia, reviews and many more!
As I anticipated in Live Gigs of the Week #4, on 5th April 2019 there was at 360 a death metal night mandatory for every maniac of this genre. In fact, the bill was very interesting since there were 4 Italian bands with, at times, an excellent reputation in the underground death metal scene. In addition, the headlining band, Teleport, came from abroad, exactly from Slovenia, and I have already to confess that they surprised me a lot as I never could imagine! But now what's about the entire show?
Date: 5th April 2019
Location: Trecentosessanta gradi
Price: 10 €
Service communication:
WARNING! On 24th March 2019 my book about the first wave of black metal has been finally released! It's called "Nel Segno del Marchio Nero" ("in the sign of the black mark") and it cover a long period from 1981 to 1991. Completely in Italian, click on this link if you want to order it. You'll read 372 full of interesting informations, trivia, reviews and many more!
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As I anticipated in Live Gigs of the Week #4, on 5th April 2019 there was at 360 a death metal night mandatory for every maniac of this genre. In fact, the bill was very interesting since there were 4 Italian bands with, at times, an excellent reputation in the underground death metal scene. In addition, the headlining band, Teleport, came from abroad, exactly from Slovenia, and I have already to confess that they surprised me a lot as I never could imagine! But now what's about the entire show?
Saturday, April 13, 2019
Live Gigs of the Week #5
Comunicazione di servizio:
era da un po' che non lo spammavo, quindi arieccolo qui! Il 24 marzo è uscito il mio libro sulla first wave of black metal chiamato "Nel Segno del Marchio Nero" trattando il decennio che va dal 1981 al 1991. Ma non vi dico altro che se no qua non la finisco più, ergo, se lo volete ordinare subito giusto per fare shopping compulsivo, eccovi qui il link.
Hey brutalbangers,
con un ritardo colossale dovuto anche al fatto che in questi giorni ho avuto un'influenza pallosissima (per dirvi, sto guarendo solo adesso), soltanto oggi esce il nuovo appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica che, a questo giro, è più HC che metal!
era da un po' che non lo spammavo, quindi arieccolo qui! Il 24 marzo è uscito il mio libro sulla first wave of black metal chiamato "Nel Segno del Marchio Nero" trattando il decennio che va dal 1981 al 1991. Ma non vi dico altro che se no qua non la finisco più, ergo, se lo volete ordinare subito giusto per fare shopping compulsivo, eccovi qui il link.
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Hey brutalbangers,
con un ritardo colossale dovuto anche al fatto che in questi giorni ho avuto un'influenza pallosissima (per dirvi, sto guarendo solo adesso), soltanto oggi esce il nuovo appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica che, a questo giro, è più HC che metal!
Saturday, April 6, 2019
Hellucination: ladri hanno rubato la loro strumentazione!
Hey brutalbangers,
non conosco personalmente nessuno degli Hellucination e, finora, non sono mai riuscito a vederli live anche se suonano spesso in giro (di recente hanno avuto una data addirittura all'estero, in Olanda). Nonostante ciò, mi sembra giusto dare loro una mano con questa news.
non conosco personalmente nessuno degli Hellucination e, finora, non sono mai riuscito a vederli live anche se suonano spesso in giro (di recente hanno avuto una data addirittura all'estero, in Olanda). Nonostante ciò, mi sembra giusto dare loro una mano con questa news.
Chtulu: release of the "Frankenstein" single!
Hey brutalbangers,
Chtulu, a very young Italian thrash metal band from Rome, recently released a single called "Frankenstein", a song that, until this moment, they have played only live.
Chtulu, a very young Italian thrash metal band from Rome, recently released a single called "Frankenstein", a song that, until this moment, they have played only live.
Friday, April 5, 2019
Live Gigs of the Week #4
Comunicazione di servizio:
sappiate, magari per la centesima volta, che il 24 marzo è uscito il mio saggio sulla first wave of black metal dal titolo di "Nel Segno del Marchio Nero" (chi indovina a chi mi sono ispirato per il titolo?). Per ordinarlo, cliccate qui e sarete in pace (più o meno...).
Hey brutalbangers,
arieccoci, con qualche giorno di ritardo, a un nuovo appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica che vi invita a concerti completamente dannosi per la vostra anima (e pure per le orecchie!).
sappiate, magari per la centesima volta, che il 24 marzo è uscito il mio saggio sulla first wave of black metal dal titolo di "Nel Segno del Marchio Nero" (chi indovina a chi mi sono ispirato per il titolo?). Per ordinarlo, cliccate qui e sarete in pace (più o meno...).
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Hey brutalbangers,
arieccoci, con qualche giorno di ritardo, a un nuovo appuntamento con Live Gigs of the Week, la rubrica che vi invita a concerti completamente dannosi per la vostra anima (e pure per le orecchie!).
Thursday, April 4, 2019
New Disorder - "Mind Pollution" (Art Gates Records, 2019)
Band: New Disorder
Title: Mind Pollution
Genre: Alternative Metal
Time: 41.05 min
Release Date: 15th March 2019
Rating: 75/100
Service communication:
before reading this unusual review, you have to know that, on 24th March 2019, I released my first book. It is called "Nel Segno del Marchio Nero" ("in the sign of the black mark") and is about the first wave of black metal. It's written in Italian and, if you would like to order it, here is the link.
Believe it or not, today you have to read about an alternative metal band! But reviewing them is a great pleasure for two reasons: firstly, they comes from Rome like me; secondly, their 4th album "Mind Pollution", here reviewed, has been recently released by Art Gates Records, a long-time partner of Timpani allo Spiedo 'zine, as you know.
Title: Mind Pollution
Genre: Alternative Metal
Time: 41.05 min
Release Date: 15th March 2019
Rating: 75/100
Service communication:
before reading this unusual review, you have to know that, on 24th March 2019, I released my first book. It is called "Nel Segno del Marchio Nero" ("in the sign of the black mark") and is about the first wave of black metal. It's written in Italian and, if you would like to order it, here is the link.
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Believe it or not, today you have to read about an alternative metal band! But reviewing them is a great pleasure for two reasons: firstly, they comes from Rome like me; secondly, their 4th album "Mind Pollution", here reviewed, has been recently released by Art Gates Records, a long-time partner of Timpani allo Spiedo 'zine, as you know.
Tuesday, April 2, 2019
Verano's Dogs+Beelzebeat+xCaracox+Greve (Rome, 22nd March 2019)
Gruppi: Verano's Dogs/Beelzebeat/xCaracox/Greve
Data: 22 marzo 2019
Locale: Strike SPA
Ingresso: sottoscrizione libera (minimo 3 €)
Comunicazione di servizio:
lo sapete che il 24 marzo 2019 è uscito "Nel Segno del Marchio Nero", il mio saggio sul proto-black metal? Ancora no? Allora ordinatelo da 'sto link...e lasciatevi possedere dal black metal ihih!
In dolce attesa del Go! Fest #9, gli organizzatori di questo delirante festival hanno messo su il 22 marzo 2019 una serata spacca-timpani allo Strike, dove il 12 gennaio si è tenuto la nuova intensissima edizione del festival hc punk Questa è Roma. Bene, la scaletta di questa serata preannunciava qualcosa di completamente folle anche perché l'attrazione principale erano i Beelzebeat, che, effettivamente, hanno scatenato il finimondo dando vita a un'esibizione da raccontare ai nipotini! Ad alternarsi il palco con loro ci sono stati i misteriosi Greve, i xCaracox e i soliti Verano's Dogs. Ma adesso bando alle ciance e ciancio alle bande e vediamo cosa ne è venuto fuori!
Data: 22 marzo 2019
Locale: Strike SPA
Ingresso: sottoscrizione libera (minimo 3 €)
Comunicazione di servizio:
lo sapete che il 24 marzo 2019 è uscito "Nel Segno del Marchio Nero", il mio saggio sul proto-black metal? Ancora no? Allora ordinatelo da 'sto link...e lasciatevi possedere dal black metal ihih!
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In dolce attesa del Go! Fest #9, gli organizzatori di questo delirante festival hanno messo su il 22 marzo 2019 una serata spacca-timpani allo Strike, dove il 12 gennaio si è tenuto la nuova intensissima edizione del festival hc punk Questa è Roma. Bene, la scaletta di questa serata preannunciava qualcosa di completamente folle anche perché l'attrazione principale erano i Beelzebeat, che, effettivamente, hanno scatenato il finimondo dando vita a un'esibizione da raccontare ai nipotini! Ad alternarsi il palco con loro ci sono stati i misteriosi Greve, i xCaracox e i soliti Verano's Dogs. Ma adesso bando alle ciance e ciancio alle bande e vediamo cosa ne è venuto fuori!