Sunday, October 28, 2012

Absvrdist - "Illusory" (2012)

Album autoprodotto (7 Luglio 2012, versione in CD 27 Luglio 2012)

Formazione (2011):          Marlon Friday - voce/chitarre/basso;
                                        Lyle Cooper - voce/batteria.

Provenienza:                     San Antonio, Texas (Stati Uniti)

Canzone migliore del disco:

la scelta è molto difficile data l'alta qualità di tutti i pezzi. Forse "Amongst Humans"... appunto, forse... dai, stavolta voglio essere indeciso, e che diamine!

Punto di forza dell'opera:

la capacità di dire tutto e di più anche in 40 secondi.

Absvrdist... mai nome è stato più azzeccato di questo, anche perchè questi due mattacchioni si collocano nella legione sempre crescente del black/grind. E fra l'altro gli Absvrdist sono forse il gruppo più estremo del genere da me ascoltato finora, e forse anche il più completo, in misura "peggiore" degli italici Male Misandria, che pure non scherzano affatto a forza di attaccare l'ascoltatore con assalti spaventosi dell'ordine del minuto.

Ecco, nonostante il nome, il gruppo USA sa proporre canzoni più lunghe del solito, come esemplificano perfettamente i 4 minuti di "Abstract Absurdities", che però risulta abbastanza meditata e "riflessiva" se messa a confronto con le altre, quelle più brevi. Ed è proprio con queste ultime che i nostri riescono a distruggere ogni resistenza attraverso un modo di intendere il genere per certi versi particolare.

Prima di tutto, ciò che salta subito all'orecchio è la struttura dei brani. Se avete presente il powerviolence più sfrenato non dovrei dare chiarimenti, ma agli altri dico che i cambi di tempo e di atmosfera sono così tanti da non avere quasi nessun punto di riferimento. Si passa così da blast - beats impossibili a tempi lenti magari stranamente raffinati, e da momenti crust ad alcuni più rumoristi se non minacciosamente arpeggiati come il black più agghiacciante comanda. E non manca neanche qualche puntatina di chitarra solista e qualche (ovviamente rarissimo) passaggio acustico.

Eppure, il tutto procede liscio, e quindi alla fine l'assalto è abbastanza digeribile, seppur una tale affermazione possa sembrare un assurdo. Infatti, ciò che permette di "alleggerirlo" sono sia quei contagiosi ritmi grooveggianti che fanno ballare bellamente il culo; sia i continui e fantasiosi stacchi, nei quali ha una buona importanza il basso, solitamente trascurato in questo genere; sia per la presenza di brani più meditati e lenti, fra i quali compare una strumentale piena di suspence che risponde al nome di "Brood" (l'altra, "Needful Things", è una brevissima semi - strumentale data qualche voce schifosa e gutturale); sia per una piccola dose di melodia quasi al limite del crepuscolarismo; e sia per la durata molto scorrevole del disco visti i suoi 26 minuti su 15 canzoni.

Parlando del comparto vocale, anche questo non si risparmia affatto in quanto a inventiva. Ci sono per esempio i grugniti in cagnesco tipici del grind, urla più gracchianti e quelle più stridule... e pure momenti in parlato, che magari concludono solitari un pezzo.

E la produzione com'è? Il disco parte sporco e cupo con una sola chitarra che si prepara ad attaccare, e subito dopo il suono diventa più limpido, potente, e fra l'altro gli strumenti sono ben bilanciati fra di loro. Ma in fin dei conti, vista la gran mole di tecnica e di dettagli, mi sembra più che scontata una produzione di questo tipo.

Insomma, abbiamo a che fare con l'ennesimo capolavoro di black/grind, e praticamente non ho trovato difetti sostanziali, se non forse un abuso di stacchi repentini che rendono il discorso più semplicistico. Ma alla fine è un abuso comprensibile considerata la particolare musicalità. Inoltre, gli Absvrdist sono arrivati al capolavoro senza nemmeno pubblicare (almeno apparentemente) un demo o qualcosa di simile. Allora chissà che mostro riusciranno a far uscire dopo...

Voto: 93

Claustrofobia

Scaletta:

1 - Repulsive/ 2 - Exposure/ 3 - Funny Games/ 4 - Mindless/ 5 - Logical Confusion/ 6 - First World Problems/ 7 - Amongst Humans/ 8 - Illusory/ 9 - Delusion/ 10 - Needful Things/ 11 - Vacant/ 12 - Weakness/ 13 - Shidiot/ 14 - Brood/ 15 - Abstract Absurdities

FaceBook:

http://www.facebook.com/absvrdist

BandCamp:

http://absvrdist.bandcamp.com