Wednesday, July 6, 2011

Intervista ai Male Misandria!

Prima o poi doveva succedere. Quest’intervista infatti è la prima nella storia della webzine ad essere stata fatta inizialmente attraverso FaceBook e poi sul più pratico Msn. Inutile dire che è decisamente meglio così.

Risponde Von Pontr, voce/chitarra dei Male Misandria.-------------------------------------------------------------------------------------------------------
La prima cosa che mi salta in mente di chiederti riguarda la lunga stesura dei pezzi dell'album. Cioè, 3 anni di lavoro instancabile, solo che tra il 2007 ed il 2008 avete pubblicato ben due opere. Ecco, come mai nessuno dei 25 brani inediti è stato mai pubblicato prima in uno degli ep precedenti?
I pezzi scritti nel 2007 (pre – “Volizione”) non sono stati contenuti nell’E.P. semplicemente per una questione di tempo...volevamo che l'e.p. suonasse come un lampo: quando ci dicono: "l'ho messo su e non mi sono neanche accorto dell'inizio che era già finito", è il risultato voluto. Per fare questo abbiamo selezionato le canzoni che secondo noi ci stavano meglio per suscitare questo effetto.

Quindi avevate intenzione di partorire un album già 3 anni fa?

Sìsì ma come dico spesso nelle interviste il "deve suonare grind" lo lascio volentieri ad altri gruppi. Noi volevamo solo sfogare quello che avevamo dentro, è suonato così perchè le emozioni dentro di noi suonavano così.

A questo punto quali credi siano le differenze fra voi e chi suona un grind cosiddetto più ordinario? Vi sentite più vicini alla follia di gente come i Converge, Locust ecc...?

Le differenze più che nell'arrivo sono evidenti nel tragitto. Ovviamente per noi è il solito ripetere di non voler avere gruppi di riferimento nella composizione, non voler avere tematiche di riferimento. Finora abbiamo sempre espresso quello che magari altri gruppi fanno di tutto per non ammettere, senza dover far di tutto per piacere a qualcuno. Facendo così ovviamente ci attiriamo vagonate di disapprovazioni ma fa parte del gioco... comunque apprezzo molto i gruppi che hai citato sia per l'originalità e il menefreghismo con cui propongono sempre cose nuove.

La voglia di evolversi in effetti è una gran brutta bestia. Non oso immaginare come sarete fra qualche anno!
Mah guarda, credo che l'evolversi in un gruppo è ciò che lo rende vivo, gruppi come per dire gli Agathocles o gli Anaal Nathraakh (che rispetto ed apprezzo musicalmente), che non han mai cambiato una virgola in quello che fanno, rendono proprio il loro gruppo "un progetto studiato a tavolino" e son le cose che voglio proprio evitare.

L'ostilità mi sembra che l'abbiate sollecitata ancor di più non solo esternando testi incredibilmente un pochino più espliciti del solito ma finalmente anche cantando quasi totalmente in italiano. Non mi dire che una scelta del genere è nata proprio da quest'osservazione!
Mmmh… ma più che ostilità io non mi voglio separare dall'ascoltatore, se testi come quelli di “Non Siete” ti fanno incazzare è un bene e dovresti ringraziarmi perchè ho toccato un punto in te che ti fa star male interiormente e che non vuoi accettare. Il nostro non è odio ma voler solo mettere davanti agli occhi le anomalie che vediamo nella gente. Cioè quello che vogliamo dire non è il solito testo “fuck off and die!”, “il mondo è una merda e mi alieno ad ascoltare Merzbow in autobus”, il nostro è uno “SVEGLIA!” detto da un amico.

Però è anche vero che nonostante tutto "In Stagione di Guerra" sembra quasi fare il verso ai Crass. Ovvero un modo per dire che "il nostro odio è per la verità amore per l'umanità" dato che te ne preoccupi urlando fino allo stremo...e si sa quanto i Crass fossero anarchici fino al midollo.
Sìsì è quello che ho voluto spiegare prima.. comunque non credo che l'aiuto verso il prossimo abbia una valenza politica. Tutte le fazioni politiche tendono ad aiutare il prossimo, chi solo della propria nazione, chi solo del proprio ceto sociale, chi di tutti. Noi con la politica com'è intesa fino ad oggi non vogliamo centrare in quanto per noi è anacronistica

Non vorrei rovinare la sorpresa ai lettori, ma che mi dici però di un testo come quello di "Earth Reset"? Sbaglio o qui c'è qualche riferimento al pensiero dello scrittore israeliano Zecharia Sitchin? Per esempio, i 3600 anni, i sar...?
Sìsì esatto, mi fa piacere che tu abbia colto questo piccolo particolare. Ho letto diversi libri suoi e credo che la sua teoria sia complementare per i dubbi di interpretazioni di correnti cristiane e pre cristiane!

Come rispondi a quanti lo tacciano di divulgare pseudo - scienza?
La scienza secondo me arriva fin ad un certo punto: cerca di descrivere da fuori tutto ciò che fa parte della natura, ovviamente descrivendolo da un punto di vista umano e quindi attraverso solo i nostri 5 sensi. La scienza denigra tutto ciò che non è osservabile e dimostrabile, quindi è un po' limitante considerare non esistente tutto ciò che non riusciamo a percepire con i nostri occhi.

Tuttavia credo che i San Tommaso ci siano dappertutto e non solo contro Sitchin, quindi è anche inutile dilungarsi troppo. E’ questione di elasticità mentale. La nostra mente cerca di farci passare per sbagliato ogni nostro cambiamento interiore. Anche Tesla (geniale fisico serbo naturalizzato statunitense morto nel 1943 che oggi viene apprezzato in lungo e in largo. Su di lui è stato fatto recentemente anche un bel film, “The Prestige” del 2006. Nda Claustrofobia) veniva reputato un mongoloide, ma se fosse stato accettato probabilmente oggigiorno avremmo 2 centrali elettriche ogni 20 case :)

Sì ma secondo te l'umanità non riesce a credere all'esistenza degli alieni o più che altro alla teoria dell'antica astronauta secondo cui noi non siamo altro che prodotti di una civiltà superiore aliena?
Mah, credo che questo sia soggettivo: c'è chi crede agli alieni ma non alla nostra creazione per mezzo di loro... non saprei risponderti con precisione.

Questo tipo di tematiche come si ricollegano alle altre rivolte alla politica (in senso indiretto) e alle debolezze umane?
Beh, sicuramente al controllo dell'umanità da parte di un'elitè in contatto con forze superiori. Oltre a Sitchin mi piace molto Icke (David Icke, scrittore britannico, che infatti è un sostenitore della teoria del complotto secondo il quale i cosiddetti Illuminati – una setta segreta che in passato, ossia nel XVIII secolo, è realmente esistita nella Baviera - stanno tuttora attuando un piano per il controllo totale del pianeta. Nda Claustrofobia) che tratta molto di questi argomenti.

Spiegati meglio.
Il fatto che i potenti cerchino sempre di farci sentire a disagio terrorizzandoci attraverso i loro sistemi mediatici. Il risultato di tutto questo è una schiavitù che, a loro parere, ci farà accettare meglio una possibile dittatura mondiale prossima.

Comunque per non subire gli effetti di questo bombardamento bisogna svegliarsi, e il vero risveglio non consiste nel guardare “Zeitgeist” (un cosiddetto web film diretto da Peter Joseph e di cui sono stati girati 3 episodi, di cui l’ultimo uscito proprio quest’anno, ossia “Zeitgeist: Moving Forward”. Nda Claustrofobia), anzi, fermarsi a ciò è proprio quello che vogliono imporci indirettamente.

Le vostre provocazioni d'altro canto non si fermano di certo ai testi ma anche per le scelte musicali in senso stretto. Per esempio, "In Stagione di Guerra" risulta imbottita di 6 minuti di puro silenzio. Non è che in effetti ci ha messo lo zampino John Cage?
No per niente, non so neanche chi cazzo sia! I 6 minuti di silenzio son stati messi semplicemente per far credere che fosse finito il cd.

Quindi come si spiega il frammento punk con cui si chiude veramente l'album?
Non è che l'abbiamo fatto per introdurre qualcosa di semplice ma solo perché in quel momento pensavamo di fare questa cosa senza pensarci troppo sopra.

Quel che è certo è che è molto in linea con il vostro sentire l'arte.

Più che altro il vero pezzo finale (intitolato “Skins”[come la serie di MTV guardacaso. Nda Claustrofobia]) ci ricordava l'estate e il divertimento, e così l'abbiamo messo come se fosse un post - comprensione del disco. Quindi più che un finale lo definirei un post – finale.

Una specie di congedo in sostanza.

Una frase d'effetto dopo i ringraziamenti di un libro direi

…e che ben contrasta fra le altre cose anche con la suggestiva copertina. Cacchio, avete scomodato addirittura il buon vecchio Hieronymous Bosch! In che modo si lega questo "furto" al contenuto dell'album? Inoltre vi sentite un po' affini con il cattolico Bosch?
Beh, essendo ogni canzone indipendente dalle altre e bene o male descrivente incompletezze umane ci sembrava d'obbligo mettere un trittico del genere, non sarei riuscito a pensare di meglio per descrivere il disco.

Ci sono molte ipotesi sulle credenze religiose di Bosch: si dice che abbia fatto parte anche di sette religiose e congreghe come "La nostra signora" ma secondo me non era cattolico, lo legherei piuttosto allo gnosticismo.

Invece da dove provengono quelle inquietanti illustrazioni che campeggiano qua e là nel libretto?
Le ho trovate su un libro che stavo leggendo in quel periodo. Ci stavano bene con i testi e aiutavano la comprensione a parer mio. Il libro è “psicologia ed alchimia” di Jung

Tutte queste belle cose inerenti il booklet spero non siano destinate a cambiare con un'ipotetica ristampa ora che avete finalmente un'etichetta alle spalle…
Dopo aver leccato il culo a Bosch per 3 risposte vorrei dirti che forse cambieremo grafica per la ristampa …

Oddio, perchè? Già c'è qualche idea per la grafica o è ancora tutto ancora vago?
E’ tutto vago. Mi piacerebbe riuscire a mettere qualcosa di De Sacchis (Giovanni Antonio de’ Sacchis, pittore friulano morto a Ferrara nel 1539. Nda Claustrofobia) ma vedremo ma devo ancora parlarne con gli altri.

Sì ma sempre di opere altrui si tratta! Non è che dietro alla scelta di De Sacchis c'è il fatto che lui era guardacaso di Pordenone?
C’entra sì! Mi piacerebbe riuscire a fare un tributo a questo grandissimo pittore.

La ristampa per la precisione quando dovrebbe uscire?
Tra la fine dell'anno e l'inizio del 2012, non si sa di preciso la data ancora.

A proposito della Suffering Jesus Productions, come cacchio siete riusciti a firmarci? Vi siete anche un po' lasciati prendere da certi gruppi eccentrici dell'etichetta, come i Blackthrone o gli Eliminator?
Beh, semplicemente abbiamo spedito il nostro disco alle etichette più affini.. C'è un'altra band della mia zona sotto Suffering Productions (Sidus Tenebrarum) e mi han parlato bene di ‘sta label, quindi abbiamo provato a fargli sentire il nostro materiale. A dire il vero Edith della Suffering ci ha proposto solo uno split con Malveillance inizialmente, poi ha deciso anche di stamparci il full.

Beh, mi sembra che la collaborazione sia già cominciata bene. Immagino che vi è preso un colpo appena saputa la notizia....
Haha beh oddio un colpo no.. Siamo stati felici di essere stati valorizzati dopo un sacco di no di etichette italiane che apprezzo.

...e tutti i vostri detrattori libertari vi odieranno ancor di più sapendo che i Malveillance hanno fatto parte per un po' di tempo della scena black nazista canadese....
una specie di vaffanculo definitivo?

Nono del passato di Malveillance ce ne freghiamo sostanzialmente. Ha fatto uscite nazi ma ora ha pubblicamente detto che non gliene frega più niente, quindi sarebbe da stupidi basarsi su quello per mandare affanculo qualcuno. Tra l'altro non vogliamo mandare a fanculo proprio nessuno... Le etichette che ci han rifiutato hanno avuto i loro buoni motivi per farlo e rispettiamo le loro decisioni.

Cosa dobbiamo aspettarci con questo split? E soprattutto la vostra partecipazione riguarderà solo brani inediti?
Sìsì solo brani inediti.. le tracce son più metal e compatte delle precedenti. Non ci son canzoni sotto il minuto e mezzo. Questi pezzi sono più articolati di “E.DIN” sia concettualmente che musicalmente. Stiamo pensando anche di inserire 4 brani pre – “Übermensch” (primo ep del gruppo. Nda Claustrofobia), che ho registrato quando avevo 16 anni circa.

Non credi che così facendo ci sarà troppa differenza tra i pezzi vecchi e quelli inediti in tutti i sensi?
Sìsì ci sarà di sicuro ma anche Malveillance metterà dei suoi brani vecchi. Lo split avrà una prima parte di nuovi inediti sia nostri che dell'altro gruppo e poi diciamo un bonus di alcune canzoni vecchie.

Beh insomma, il futuro sembra radioso.
Hahha a quanto pare sì. Ma il mio obbiettivo principale è di riuscire a fare un nuovo full - length con qualche etichetta entro il 2012.

L'intervistona è finita! Vuoi mandare un ultimo saluto agli avidi lettori di Timpani Allo Spiedo?
Abbiamo dovuto aspettare un po' per via dei soldi per pagare lo studio più che altro, ciao e grazie!